sabato, giugno 14

Ci fu un tempo in cui..

Ci fu un tempo in cui tu fosti Acqua, Diamante, Sale, Cielo e Terra.
Un tempo in cui mi accogliesti nel tuo nascondiglio spogliando la mia anima dai suoi silenzi.
In cui le tue mani stravolsero il senso quotidiano del mio respirare.
In cui lo Spazio cessò di essere scandito e il Tempo di avere una sua dimensione.
In cui osservavo il Cielo fissando le dita dei mie piedi e la nuda Terra alzando lo sguardo verso l'orizzonte.

Ci fu un tempo in cui il Tempo non era importante che esistesse.


Ci fu un tempo in cui tu fosti Aria, Inverno e Ghiaccio.
Un tempo in cui ti sbarazzasti dei resti della mia anima lasciandoli soffocare nei loro silenzi.
In cui ti bastò un istante per riversare il Gelo nella mia vita e consentire alla tua di riempirsi di un calore più intenso.
In cui negasti, mentendo e nascondendoti come un figlio colpevole.
In cui ti sentii dire mi dispiace senza dispiacerti.
In cui il Cielo cadde verso l'alto. E la Terra precipitò verso il basso.

Ci fu un tempo in cui il Tempo non aveva la forza per esistere.


C'è un tempo in cui io sono Luce e Tenebra, Paradiso e Inferno, Divino e Angelo caduto.
Un tempo in cui ogni pensiero è Giudizio Universale.
In cui assolvo condannando e condanno assolvendo.
In cui ciò che è reale trova il suo senso solo se irreale.
In cui una lacrima scende verso l'alto e in un sorriso i lati delle labbra si inarcano.
In cui la Terra ha aperto una breccia nel Cielo e il Cielo una breccia nella Terra.

C'è un tempo in cui il Tempo esiste, ma ciò che non esiste è il suo senso.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bel post, Annett :-)
Mi sono ritrovata in alcune delle tue parole...
:-)

'mpargia ha detto...

...

'accie

^.^